La curatrice del Relais Villa Lina
Paola Igliori
Sono tornata 15 anni fa da New York in questa tenuta, la fattoria di mia nonna, che ho iniziato a curare a 20 anni (le mie radici, il mio albero della vita che ho portato con me ovunque) da quando ero piccola, mi sono sempre interessato allo storytelling (nella mia adolescenza ho cominciato “ archiviare” queste conoscenze, registrandovi pastori della Tuscia «rapper nelle antiche rime di Ludovico Ariosto»!
A New York ho iniziato a esplorare le radici della creatività, pubblicando con Rizzoli NY un libro sugli artisti “ Entrails, Heads & Tails” e la loro vita quotidiana, dopo aver rotto con il padre di mio figlio Filippo, l'artista Sandro Chia.
Dopo essermi connessa ed aver lavorato con artisti e poeti , ho iniziato a lavorare con ricercatori spirituali e sciamanici come il dott. Mishra (vedi: textbook of Yoga Psychology) e Wallace Black Elk, Lakota Medicine Man.
In Africa con Paul Bowles ho scoperto la musica trance estatica e curativa, risalendo da questa alle nostre radici meridionali italiane di Tammorriata e Pizzica. Che qui puoi sentire vicino al fuoco del braciere.
Nel 1992 ho incontrato l'attivista Nativo Americano John Trudell (co-fondatore del movimento indiano americano: A.I.M.) che mi ha toccato immensamente. La sua vita e’stata dedicata a disattivare i condizionamenti e recuperare l'essenza. Questo incontro e’ stato un grande dono.
Tornando qui’ in questa potente Natura, ho cercato di riportare il più possibile ciò che ho avuto la fortuna di incontrare per condividerlo: Multicultura, multidisciplinarietà, recupero di semplicità e Creatività costante.
Incontrare i nostri Anziani e andare a "cercare" erbe e fiori selvatici, lezioni di cucina vegetariana nella nostra "Casa delle erbe" per imparare ad assaporarli al meglio. Sempre nella “ Casa delle Erbe “ lezioni per creare con le erbe cosmesi naturale, farmacia verde....Scoprire che abbiamo gia’ tutto, e che basta solo imparare a riconoscerlo!
Tutto questo esplorando la nostra "regione" intatta, presentandovi gemme di straordinarie persone locali e luoghi che sono tesori a cui non è facile accedere, nella bellezza del costante scambio con i poteri della Natura, qui nel cuore dell'antica Tuscia.
A pochi minuti dalla Piazza del paese medioevale e Rinascimentale di Ronciglione , designato quest’anno “ borgo piu’ bello d’italia », nel mezzo di un parco parsaggistico bio di quaranta ettari, nasce Il Relais Villa Lina, tesoro di tante storie raccontate da numerosi personaggi iconici per il mondo dello della letteratura e dell'arte e chiamato non per caso dal Financial Times :
"Italy's Best kept, secret" ( il segreto meglio conservato di Italia!)
Dal ‘600 proprieta’ dei Conti Leali venuti per aiutare i Farnese con le ferriere, nel 1920 venne acquistato da Ulisse Igliori e donata alla sua amata moglie Lina la quale commissiono’ all'architetto Raffaele de Vico che fece sul Giardino Botanico settecentesco uno straordinario Giardino Simbolico.
(in un continuum di tradizione della Tuscia. (il Giardino come Teatro della Sapienza , Vicino Orsini - Bomarzo)
Su questo giardino apre la “ Club House“ Casa Vostra e Casa Vostra Cottage con 10 stanze che affacciano sul canto delle fontane, sulla Serra del 1890 dove Sorrentino ha girato lo spot Campari e sull’anfiteatro, a un passo dall’affascinante piscina Olimpionica del 1929 ispirata al “ Canopo di Adriano” dell’imperatore Adriano a Tivoli.
Villa Lina ha ospitato innumerevoli artisti nelle generazioni; dai poeti d’Annunzio e Trilussa negli anni 30 ad artisti e registi come Andy Warhol, Jean Michel Basquiat a Julian Schnabel in tempi piu’ recenti.
E stata aperta all’inizio del 2000 come “ Albergo Diffuso” per artisti e creativi in genere e solo da poco aperta al pubblico sia per matrimoni ed eventi, che per soggiorni relax con “ terapie con le Piante”, Shiatsu, riflessologia e cibi biologici, dai grandi orti sinergici, preparati dalle cuoche tradizionali del Relais e serviti nei saloni o sotto i tigli centenari.
Si sta ora realizzando un nuovo Giardino “dei Sensi e degli Dei« progetto elaborato da Emilia Scarpone erborista di Villa Lina e Paola Igliori, finanziato dalla Comunita’ Europea.
Un progetto di Detox dal Digitale e dalla frammentazione della vita contemporanea attraverso un’ immersione profonda in colori, odori, suoni e sapori ( sono state piantate piû di 3000 piante), nel potere terapeutico della Natura, grande Maestra e un’escursione nel mito vivo degli Archetipi, entrando dal sentiero di Apollo e arrivando al giardino di Afrodite in un'esplorazione dei giardini e della Cosmologia della Mente.
Ad oggi a tenere tutto così pieno di vita è Paola Igliori scrittrice e filmmaker ( vedi Wikipedia). Curatrice ed erede della tenuta, che con unica originalità riesce a trasmettere attraverso le sue diffuse residenze d'epoca eclettiche lo spirito di questo posto, fuori dall'ordinario ma completamente immerso nello straordinario. Un posto magico per riempirsi l'anima di leggerezza.
LA NOSTRA STORIA
‘‘Questo posto ha una lunga storia di attivisti, artisti, poeti e ricercatori ed innovatori!’’
Per 5 secoli e’ stato di proprietà della famiglia dei Conti Leali (nel 1.798 Giacobini e poi Garibaldini) venuta nel 17 ° secolo da Brescia per aiutare i principi Farnese con la gestione delle ferriere . Alessandro Farnese aveva ultimato nel 1575 il palazzo Farnese di Caprarola iniziato dal nonno Alessandro diventato poi nel 1.534 Papa Paolo III , ed avevano iniziato un’”industrializzazione” innovativa con cartiere e ferriere, utilizzando l’energia ricavata dall’ emissario del lago di Vico.
(L’Obelisco di Piazza San Pietro a Roma è stato innalzato con il tondino proveniente dalle ferriere Farnese a Ronciglione).
La proprietà è stata acquistata negli anni ’20 da Ulisse Igliori che insieme alla moglie Lina (donna straordinaria e visionaria) commissionò la ri-progettazione del giardino in grande stile al grande architetto Raffaele De Vico ( che aveva anche ristrutturato Villa Borghese a Roma.
All’inaugurazione nel 1929 donò la tenuta alla moglie Lina per il suo 29° compleanno!
Massimo Igliori in seguito sposò Angela Lante Montefeltro della Rovere (discendente di uno dei fondatori del Rinascimento Italiano : Federico da Montefeltro) della famiglia che nel 1496 vendette ai Farnese le terre di Vico e Casamala a Caprarola dove il Palazzo Farnese è stato costruito, e per secoli abitò l’altra meraviglia sempre rinascimentale, di Villa Lante a Bagnaia.
La loro figlia Paola, l’ attuale curator, (che quindi ha molte “insider stories” della Tuscia), ha iniziato a 20 anni, a curare Villa Lina.
Artisti e letterati ed innovatori hanno soggiornato qui’ da generazioni:
i poeti Trilussa e d’Annunzio,il pittore Donghi, l’architetto Rosacroce, Raffaele de Vico, Padre Mariano da Torino, con Ulisse e Lina Igliori dagli anni 30 agli anni 60
Gli storici dell’arte Federico Zeri (che creo’ il Getty Museum a Los Angeles), Giuliano Briganti, Sir Anthony Blunt ...con Massimo Igliori negli anni ’70.
Con Paola Igliori (che ha sposato l’artista Sandro Chia negli anni ’80) tanti grandi artisti .... da Mario Merz ad Alighiero Boetti, da Jean Michel Basquiat a Cy Twombly, di casa, come pure Giulio Bollati co- fondatore della casa Editrice Einaudi, Harald Szeemann ed Eddy de Wilde (mitici curatori) Bella Freud e Nick Cave (Stilista nipote di Sigmund e Cantante underground, ambedue Inglesi) ugualmente di casa il poeta Gregory Corso , lo scienziato Eloy Rodriguez, Cattedra di Bio-diversità a Cornell University, Ron Young ricercatore spirituale e John Trudell grande attivista, co-fondatore del Movimento Indiano Americano A.I.M...
Negli ultimi dieci anni con Filippo Chia, l’artista Lola Schnabel, Cedric Von Sydow, Solange Azaguray-Partridge...
Nel 2008 Paola Igliori ha sposato l’artista Massamba Fall Sy della confraternita Sufi africana Baye Fall.